Se vuoi prevenire il rischio di ammalarti di demenza inizia subito a fare questa cosa tutti i giorni: secondo i medici è la più efficace!
La demenza, nostra o dei nostri cari, è un incubo che nessuno di noi vorrebbe mai vivere. Purtroppo è una conseguenza anche dell’allungamento della durata della vita. Un tempo c’erano meno anziani affetti da demenza senile semplicemente perché si moriva intorno ai 70 anni.
Oggi che molte persone arrivano a 90 e anche oltre, sono aumentati anche i casi di decadimento cognitivo. Secondo i medici entro il 2040 addirittura 1,5 milioni di persone potrebbero essere affette di demenze solo nel Regno Unito. Immaginiamo che dimensioni potrebbe acquisire il fenomeno estendendolo a tutto il mondo.
Gli esperti raccomandano di seguire un’alimentazione sana, di fare attività fisica regolarmente, di evitare gli alcolici e di continuare ad avere una buona rete di contatti e una vita sociale attiva: infatti l’isolamento può peggiorare e accelerare il decadimento cognitivo. Tuttavia per prevenire la demenza la cosa più efficace è solo una ed è una cosa che possiamo fare davvero tutti!
Questa semplice abitudine ti aiuta a prevenire la demenza
Può un’abitudine semplicissima influire sul funzionamento del nostro cervello fino a prevenire la demenza? A quanto pare sì. A rivelarlo è stato un nuovo studio che ha coinvolto 251 persone over 65 che sono state monitorate per due anni. Una piccola abitudine semplicissima abbatte notevolmente le probabilità di essere colpiti dalla demenza.
La nuova ricerca è stata condotta dagli studiosi del National Taiwan University Hospital. Sicuramente la dieta sana e l’esercizio fisico aiutano a mantenersi in salute e ne giova in misura enorme anche il cervello. Mantenersi attivi e avere una vita sociale sono fattori altrettanto importante.
Ma ciò che, più di ogni altra cosa, protegge il nostro cervello è il sonno! Dormire di più, almeno durante il fine settimana se nei giorni feriali non è possibile, abbatte del 74% il rischio di avere disfunzioni cognitive che anticipano la demenza. L’ideale sarebbe riposare 8-9 ore per permettere al nostro cervello di rigenerarsi e di rinforzare le connessioni tra i neuroni che sono alla base di buone prestazioni cognitive e di una buona memoria.
Non solo: dormire almeno 8 ore a notte aiuta a ridurre l’infiammazione nel corpo che è un fattore chiave nello sviluppo della demenza. Infine altri studi hanno dimostrato che il giusto riposo, almeno nel fine settimana, aiuta a prevenire tanti altri disturbi seri come la depressione, l’obesità e addirittura l’infarto.
In effetti possiamo notarlo anche in modo pragmatico nella vita di tutti i giorni: quando dormiamo poco siamo irritabili, facciamo fatica a concentrarci e a ricordare subito le cose, abbiamo pessime prestazioni sia sul lavoro che nello studio che nello sport. Tutto questo protratto per anni può veramente devastare il nostro cervello.